Incontro del 21 gennaio 2019: 300 NO, MA 69 SI!

Nella serata di ieri si è tenuto l’incontro previsto tra le OO.SS. nazionali Dogane e Monopoli e il Direttore dell’Agenzia.
Nell’intervento il Direttore si è soffermato sulla scarsa correttezza delle OO.SS. nazionali confederali, che proclamavano lo stato di agitazione senza un effettiva richiesta di convocazione preventiva.


Nel nostro intervento abbiamo ribadito, che pur non essendo firmatari di quel documento, tuttavia molteplici sono le problematiche in Dogana, dovute senz’altro alla carenza di personale e al blocco delle assunzioni fino al 15 novembre 2019. Inoltre in previsione della Brexit necessiterà ulteriore personale pari ad un 23% in più con accordo tra Regno Unito ed comunità europea invece un 30% in più qualora ci fosse un uscita senza accordo ini Uffici operativi (porti ed aeroporti).
Il Direttore ha ribadito che il nuovo modello avrà inizio il 1^ maggio, con la scadenza delle attuali Pot e con relativa riorganizzazione ed omogeneizzazione tra Dogane e Monopoli pur conservando ognuno le proprie competenze.
Citando la conferenza dei Direttori Regionali ribadiva la necessità di una effettiva redistribuzione in porti ed aeroporti di risorse umane necessarie per svolgere le attività ordinarie e straordinarie, prevedendo anche task-force dalle Direzioni Regionali, anche con delocalizzazioni del lavoro e sviluppo territoriale:
– Previsione di 100 unità di personale in comando da altre Amministrazioni da inserire previo nullaosta in uscita
– Saranno approntate procedure per inserire 200 unità da destinare alle did e dr carenti
– Mobilità provenienti da altre amministrazioni pari a 500 unità di III area e200 di II area utili per tutto il territorio nazionale
– La legge di bilancio 2013/2014 dovrà reperire 58 unità di seconda area
– La legge di bilancio 2010/2011 69 dirigenti concorso (con gravi vizi procedurali)
– La legge di bilancio 2017 dovrà prevedere l’assunzione di 50 chimici da destinare ai laboratori.
– La legge di bilancio 2018 dovrà prevedere l’assunzione di 24 dirigenti. Oltre a 20 posti per funzionari a Bolzano
Sono previste inoltre procedure speciali per le regioni Trentino e Liguria in riferimento ad art.30 del decreto 165/2001.
Si procederà al tentativo di svuotamento della 1 area attualmente formato tra monopoli e dogane in 156 unità.
Attivazione procedura 2019/2020 per procedura per un 25% di personale dalla II alla III area.
Altri interventi di altre sigle hanno spostato la tematica sul concorso del ormai famoso concorso ai 69 dirigenti e su una richiesta di discussione di Poer e Po.
Davvero singolare le affermazioni e la forza con cui si sosteneva di dover procedere immediatamente alla conclusione del concorso da parte di alcune sigle , che scadeva addirittura nel grottesco quando qualcuno affermava che in considerazione del fatto che a Bolzano avevano proceduto all’assunzione di 1 dirigente dei 69 e di conseguenza si dovevano assumere velocemente anche gli altri.
A questo punto intuendo quale era lo stato di agitazione primario di alcune sigle siamo intervenuti pesantemente
Unica sigla Chiedendo l’annullamento del concorso dei 69 dirigenti ad opera dell’amministrazione per gravi vizi procedurali.
Al di la del parere del consiglio di stato, che di fatto rimetteva all’amministrazione la decisione finale in merito.

Il direttore a questo punto riprendendo l’intervento ha affermato che valuterà attentamente e vigilerà con estrema attenzione Il da farsi.
Comunicava inoltre che per l’anno 2017 sono in pagamento 1400 medie pro capite ed anticipo 2018 produttività 350 euro Anticipo produttività.
Abbiamo ribadito a questo punto, che in porti ed aeroporti serve personale ben istruito e formato, fin da subito In quanto gli uffici sono già carenti pre- Brexit , abbiamo inoltre chiesto di intervenire con una direttoriale precisa Nazionale sulla procedura tax refund o Otello 2.0 in quanto non riteniamo possibile lasciare ogni singolo direttore ad una propria Interpretazione a predisporre circolari interne poi non conformi su tutto il territorio nazionali.
Abbiamo a questo punto ribadito, in primo luogo chiedendo una riqualificazione all’interno delle aree di tutto Il personale, seguendo un ordine ben preciso e rispettando senza prevaricazioni chi è rimasto fermo da anni e successivamente si può pensare a Poer e Po che devono essere necessariamente collocate in processi produttivi e non a staff di direzione, concetto valido sia per le Direzioni Regionali che per le Direzioni dei singoli uffici.
La riunione si è conclusa, con la firma dell’accordo per la divisione del comma 165 anno 2017 fra i dirigenti e livellati
98 % destinata ai livellati e 2 % ai dirigenti , rispetto al 4% e 96% della precedente tornata.
Prossima convocazione, prevista per il 29 gennaio 2019.
Vi terremo informati come sempre.

ROMA 21 GENNAIO 2019
                                                                                  COORDINAMENTO NAZIONALE DOGANE
                                                                                                    MARCO BONO

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