FLASH 16 – Smart-working e rientro in presenza: fumata nera

Nella giornata odierna si è tenuta la prima riunione post ferie estive tra la parte datrice e quella prestatrice dell’Agenzia delle Entrate. Il tema all’ordine del giorno era di quelli di importanza capitale: lo smart-working ed il rientro del personale in presenza a partire dalla settimana prossima.
A discapito però dell’importanza dell’argomento, le aspettative di tutte le organizzazioni sindacali sono rimaste disattese e la delusione è stata tanta. Non già perché l’amministrazione abbia rigettato le proposte, molto articolate, che un po’ tutte le OO.SS. in tre distinti documenti (singole per Confintesa e USB, unitaria per tutte le altre sigle) avevano presentato nei giorni scorsi, ma bensì perché di fatto i temi non sono stati proprio trattati. L’Amministrazione ha infatti presentato un documento che, per quanto comunque buono, è apparso troppo scarno e generico rispetto alle corpose piattaforme presentate.
In particolare è rimasto nel limbo l’argomento cardine, ovverossia quello dei criteri e regole sul come il personale possa essere richiamato in presenza. Non stiamo a chiedere il perché – su cui pure ci sarebbe da dire – ma almeno vorremmo sapere il come (chi? solo certi reparti o tutti? quante settimane al mese? quanti giorni? con quali alternanze mensili?).
Ciò ha ovviamente suscitato molto malcontento nella parte prestatrice che lo ha fatto presente in modo molto netto al Capo Divisione, Carlo Palumbo, che, nella medesima riunione, ha anche avuto modo di presentare alle OO.SS. il nuovo Direttore del Personale, Roberto Egidi, a cui ovviamente vanno gli auguri per il nuovo e complesso incarico.
Pertanto la riunione si è conclusa con un nulla di fatto in attesa di una nuova direttiva in materia che il capo divisione ha annunciato dovrebbe firmare il direttore Ruffini in settimana ed i cui contenuti aspettiamo di leggere nella speranza di avere finalmente le idee più chiare su quali siano le reali volontà dell’amministrazione al di là degli ottimi propositi. Perché un conto è dire che l’amministrazione voglia spingere con forza sul Lavoro Agile ed un contro è farlo realmente…
Roma, lì 09 settembre 2020
Segretario Generale
Claudia Ratti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *