L’INIZIO DI UN PERCORSO
Roma, 27 giugno 2019
Nella giornata di ieri abbiamo sottoscritto l’accordo integrativo stralcio relativo al finanziamento delle Posizioni Organizzative nell’Agenzia delle Entrate, un verbale di intesa per la proroga delle P.O. in scadenza ed un verbale nel quale ci si impegna ad esaminare nel dettaglio la loro quantificazione e remunerazione.
Confintesa FP ha firmato questi accordi per un senso di responsabilità nei confronti dell’Agenzia e di tutto il personale.
Ma proprio perché questa responsabilità è verso tutti, benché non fossero argomenti all’ordine del giorno, abbiamo ribadito al tavolo il disagio e la rabbia del personale – quel personale che, con il lavoro svolto quotidianamente, rende possibile il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenzia – che ancora non vede concluso l’iter che porterà al pagamento delle competenze del salario accessorio per gli anni 2016 e 2017, e – contemporaneamente – chiesto l’accelerazione delle procedure per il III step delle progressioni economiche. Non era quanto volevamo perché è possibile ottenere delle Posizioni Organizzative di alto profilo prevedendo incarichi triennali finanziati annualmente con le risorse variabili del Fondo dei Lavoratori salvando quelle fisse e ricorrenti tanto necessarie per le aspettative di tutti.
Nel merito degli accordi sottoscritti, nel corso dei precedenti incontri, Confintesa FP ha formulato proposte e chiesto all’Amministrazione alcuni impegni precisi:
- essendo contrari a consentire ulteriori prelievi dal Fondo di Ente eccedenti lo “storico”, abbiamo chiesto all’Agenzia risorse aggiuntive per non depauperare ulteriormente un Fondo già pesantemente falcidiato dalle recenti previsioni normative;
- essendo assolutamente contrari ad un rinvio “tecnico” nelle more di un complessivo riesame dell’intera articolazione delle Posizioni Organizzative abbiamo chiesto una tempistica certa e non più dilatoria per l’inizio di questo percorso di confronto.
Come da documentazione in allegato, questi presupposti sono stati soddisfatti.
La situazione lavorativa negli uffici è sempre più pesante, e su questo ci siamo più volte espressi (vedi i comunicati precedenti), adesso inizia la parte più complessa e delicata, quella di un esame complessivo anche su base territoriale circa la questione dimensionale dei Team e sul loro numero, affinché da una parte sia coerente alle mutate esigenze organizzative che l’Agenzia si è data riconoscendo al personale interessato una più equa remunerazione.
La prossima settimana inizierà questo confronto.
Vi terremo aggiornati.
IL COORDINAMENTO NAZIONALE
Paolo Calì – Fabio Ferrarini