GIÙ LE MANI DAL FONDO
l’emergenza non giustifica il 2021
Ricordiamo tutti il mancato accordo di dicembre 2019 tra Amministrazione ed OO.SS. sugli incarichi di coordinamento ex art.18? Bene, siamo in piena emergenza COVID 19 ed il 16 aprile 2020 se ne discute ancora … i massimi vertici dell’Agenzia delle Entrate ritengono sempre più urgente un provvedimento transitorio che garantisca comunque il buon funzionamento dell’Agenzia e, visto che ci sono, cercano di chiudere anche un accordo “al buio” per il 2021.
Il 16 aprile, dopo un acceso confronto durato ore durante le quali gli animi si sono scaldati/esasperati si sarebbe arrivati a queste conclusioni (senza sottoscrivere ancora nulla e rimandando al 20 aprile):
Proroga e riduzione: si è concordata la riassegnazione per il solo 2020 degli incarichi art. 18 a quanti (già al 31 dicembre 2019) ricoprivano questo ruolo. Su richiesta di Confintesa sono stati però escluse, per la fase emergenziale, quelle posizioni che non riguardavano il “coordinamento” prettamente detto.
Procedura di assegnazione: per la quota parte di posizioni non più “copribili” da quanti già detenevano l’incarico, si è analizzata la procedura di interpello “semplificata” proposta dall’Amministrazione. Su di essa varie sigle hanno sollevato alcune perplessità che una modalità del tutto emergenziale possa però essere poi presa come un modello a regime.
Finanziamento 2020: l’Amministrazione ha accolto la richiesta formulata da tutte le OO.SS. che le posizioni art 18, stante il fatto che non si tratti di un anno intero, siano finanziate totalmente con il Bilancio dell’Agenzia ed i fondi ottenuti nella riunione al MEF del 5 febbraio 2020.
Fondo risorse Decentrate l’Amministrazione ha chiesto di fissare da subito la quota di finanziamento per gli Incarichi di Responsabilità del 2021. Le altre OO.SS. hanno richiesto qualche giorno per riflettere sulla proposta fatta dall’Amministrazione.
E Confintesa FP? Continueremo ad opporci con le nostre (ancora limitate) forze per evitare che si firmi un accordo che impoverisca il FUA dei lavoratori. Gli accordi proposti oggi solo cinque mesi fa sono stati rigettati, cosa è cambiato? Al momento siamo disponibili a sottoscrivere un accordo 2020 perché sono sufficienti i 6mln del MEF per pagare gli incarichi art 17 e 18 da maggio a dicembre 2020.
Ci aspettiamo una proposta seria organica sui fondi sui criteri sulle modalità per il 2021 e ne discutiamo, con tutta la calma necessaria, diciamo fin d’ora che non accetteremo polpette avvelenate e lo sbandiereremo ai 4 venti con tutta la voce che abbiamo… ed è tanta.
Segretario Generale
(Claudia Ratti)