Confintesa ha chiesto la sospensione di V.A.LE
Confintesa FP, così come presumiamo tutte le altre organizzazioni sindacali, sta ricevendo una serie di lamentele sul sistema di valutazione del personale V.A.LE.
Effettivamente bisogna riconoscere che tutti i buoni propositi che doveva perseguire V.A.LE sono stati disattesi. E tutte le criticità che ci sono state segnalate durante la fase di sperimentazione le abbiamo più volte sollevate al tavolo tecnico e rese pubbliche con il comunicato pubblicato su https://entrate.confintesafp.it/2023/11/16/va-l-e-confintesa-fp-chiede-modifiche-per-garantire-equita-e-trasparenza/.
Parliamo di numerose segnalazioni di casi di iniquità, arbitrarietà e mancanza di trasparenza che ci hanno indotto a chiedere con urgenza l’immediata sospensione.
Le principali criticità del sistema V.A.LE da noi riscontrate includono:
Troppa discrezionalità e arbitrarietà nell’attribuzione delle valutazioni spesso discriminatorie e prive di ogni fondamento che stanno causando un totale clima di sfiducia e scoraggiamento tra il personale.
Mancanza di trasparenza:
Assenza di informazioni tempestive sui motivi delle valutazioni negative.
L’impossibilità per i dipendenti di comprendere le dinamiche che influenzano la loro valutazione.
Si fa un utilizzo del sistema di valutazione come strumento di ricatto.
Alcune POER, fortunatamente non tutte, e valutatori abusano del sistema per penalizzare i dipendenti. In sostanza da strumento di valorizzazione che doveva essere, è stato recepito come metodo di giudizio tendente ad effettuare valutazioni estremamente opinabili nei confronti del personale.
Ovviamente tutto questo non può creare un ambiente di lavoro in cui sviluppare un proficuo ambiente collaborativo.
Alla luce di queste criticità, riteniamo che il sistema V.A.LE sia incompatibile con i principi di equità, trasparenza e giustizia che dovrebbero essere alla base di un sistema di valutazione del personale.
Per tutti questi motivi abbiamo chiesto con urgenza la sospensione immediata del sistema VA.L.E. e l’avvio di un processo di revisione profonda che coinvolga tutte le parti interessate.
Abbiamo proposto di:
Introdurre criteri oggettivi, trasparenti e misurabili per la valutazione del personale.
Di fare in modo che il sistema di valutazione sia utilizzato per riconoscere e valorizzare le competenze dei dipendenti.
Eliminare ogni forma di discrezionalità e arbitrarietà nell’assegnazione delle valutazioni.
Assicurare la massima trasparenza in tutte le fasi del processo di valutazione.
Abbiamo dato la nostra disponibilità a collaborare attivamente con l’Amministrazione per trovare soluzioni migliorative. Con la consapevolezza che revisionare il sistema VA.L.E. non è un’operazione semplice, ma è comunque necessaria per rigenerare la fiducia e le motivazioni nei lavoratori, nonché per creare un ambiente di lavoro sereno e collaborativo.
Il coordinatore nazionale
Salvatore Spina