‘Nuovo’ Serpico: rischio paralisi, calo della qualità, e potenziali conseguenze disciplinari. Il NO di Confintesa FP
Come richiesto da Confintesa FP e da un po’ tutte le OO.SS. (e sistematicamente rivendicato da ciascuna), in data odierna si è tenuto un confronto con la DC dell’Agenzia delle Entrate in merito all’informativa “Sperimentazione nuovo profilo di accesso all’applicativo informatico Serpico“ dello scorso 26 Luglio.
Nel corso dell’incontro, Confintesa FP ha manifestato la propria decisa contrarietà alla ‘innovazione’ in questione, sia in linea di principio, che per considerazioni di ordine estremamente pratico.
In linea di principio, troviamo odioso il retropensiero che si cela dietro l’operazione che si intende realizzare, così sintetizzabile: il nostro datore di lavoro non si fida dei propri dipendenti e reputa necessario schedarne ogni singolo movimento.
Dal punto di vista pratico, per chi su Serpico ci lavora (e, con ogni probabilità, gli ideatori di questa genialata non hanno mai avuto questo tipo di problema), le ricadute sull’attività lavorativa di questo insensato appesantimento sono immediatamente evidenti. Diremmo lapalissiane quanto demenziali.
Ma tant’è. Insensibile alle obiezioni mosse, incapace di fornire una giustificazione a quanto va a realizzare che non sfoci nel ridicolo involontario (leggasi la ‘tutela dei propri dipendenti’!), l’Agenzia ha dichiarato che procederà senz’altro nel senso indicato nella nota di cui sopra, e tanti saluti.
Staremo a vedere. Per il momento, rivolgiamo un consiglio a tutti i colleghi: in assenza di un protocollo da inserire quale giustificativo della specifica interrogazione che si va ad eseguire, è probabilmente meglio astenersi da accedere a Serpico per motivi che (per quanto di servizio e, quindi, del tutto legittimi) potrebbe comunque risultare difficoltoso ricostruire o ricordare in caso di contestazioni, specie a distanza di tempo.
Altra tematica: nel corso dell’incontro di oggi abbiamo discusso anche della quarta procedura di progressioni economiche. Abbiamo sottolineato con forza l’importanza di garantire un’opportunità di crescita economica a quei colleghi che finora ne sono stati esclusi.
L’ipotesi di accordo trasmessa dall’amministrazione ci è sembrata un buon punto di partenza, ed abbiamo manifestato la nostra disponibilità ad addivenire ad un’intesa, perché riteniamo che siano stati fatti dei passi avanti significativi.
In questo modo, 4000 colleghi potranno finalmente accedere a una posizione economica più alta. Per altri 6000 lavoratori ci sarà la possibilità di un nuovo avanzamento economico.
Per Confintesa FP è fondamentale procedere rapidamente per non penalizzare ulteriormente i lavoratori. Siamo in attesa che i colleghi delle altre sigle sindacali che hanno ancora perplessità le chiariscano in tempi brevi, perché ogni giorno di ritardo significa opportunità perse per tanti lavoratori. Auspichiamo, quindi, di poter firmare l’accordo già nel prossimo incontro.
Il Coordinamento Nazionale
Confintesa FP