DRD Lombardia: varie ed eventuali!

    Si è tenuto mercoledì 11 c.m. l’incontro presso la DRD Lombardia avente vari punti all’ordine del giorno.

  Il Direttore Regionale apre la riunione riferendo che seppur nell’intenzione dell’Amministrazione assumere tutti gli idonei (18 unità), di un precedente concorso INAIL, purtroppo forse a causa del lungo periodo intercorso tra il concorso e l’assunzione, per la firma del contratto di assunzione presso la Direzione Centrale si sono presentati solo 7 unità, che verranno assegnate come di seguito specificato:

2 per MI 3 – 1 per MI 1 – 1 per MI 2 – 1 per Distretto – 1 per Malpensa e 1 per BG.

 In virtù della possibilità data agli idonei di scegliere la sede di lavoro, la Direzione era vincolata nell’assegnazione del suddetto personale.

 In considerazione della cronica carenza di personale che investe l’Agenzia da tanto, troppo tempo pur apprezzando lo sforzo compiuto non si può non evidenziare come 7 unità siano altamente insufficienti e non può certo sopperire a tale deficit l’uso dello strumento del comando.

 Strumento sempre di più difficile utilizzo a causa dei mancati nulla osta che pervengono dalle altre Amministrazioni a loro volta con gravi carenze di personale.

 Oltre a ciò è indispensabile rimarcare situazioni a dir poco anomale in cui, vi è personale in posizione di comando da anni, senza che tali “posizioni” abbiano trovato definizione.

  Non da ultimo, va sottolineato che l’Amministrazione, ancor prima di recuperare graduatorie che si perdono nella “notte dei tempi”, avrebbe potuto e dovuto provvedere a valutare l’ipotesi di bandire una nuova procedura per il passaggio d’area del personale, già attualmente in servizio in Dogana e con una acquisita e consolidata professionalità, subordinando quindi il riempimento delle vacanze d’organico nel personale di III area a tale procedura.

   La situazione dell’organico, per quanto sopra specificato, è preoccupante, in particolar modo per le sedi di Mantova, Varese e relative S.O.T., Bergamo.

   Come se non bastasse a tale condizione, si somma il fatto che in maniera sempre maggiore, l’Amministrazione su proposta dei singoli U.D., sta provvedendo a rivedere al ribasso i riconoscimenti economici e le indennità previste per il personale delle S.O.T. di confine, anziché preoccuparsi di compensare/incentivare il personale che si sobbarca sempre maggiori carichi di lavoro e di responsabilità.

  Tra le varie soluzioni prospettate si è affrontata anche la possibilità dell’attivazione di un piano di mobilità interna che la Direzione pur non essendo contraria non reputa la stessa, di facile attuazione sempre a causa della carenza di organico generalizzata.

   Noi di CONFINTESA abbiamo proposto di valutare, comunque, le richieste di mobilità intra-regionale pervenute favorendo gli scambi tra sedi mantenendo lo stesso organico, la Direzione si è impegnata a verificarne la fattibilità.

   Proseguendo nella disamina dell’O.d.g. il Direttore si è soffermato sull’incontro avuto in sede centrale, in relazione alla riorganizzazione e le connesse problematiche riguardanti la modifica al Regolamento di Amministrazione ed allo Statuto, soprattutto per quanto attiene l’assorbimento dei Monopoli all’interno della struttura Doganale già esistente.

     Riorganizzazione, fusione o come la vogliamo chiamare l’importante è che non venga attuata, ancora una volta, sulle spalle dei lavoratori.

    Così come dovrebbe avvenire quando, ad esempio, si attivano nuovi servizi ferroviari (UD Varese docet), che andrebbero programmati e realizzati non solo nel massimo rispetto delle norme e del CCNL ma anche attraverso una corretta e trasparente fase informativa nei confronti dei Lavoratori e dei loro Rappresentanti.

    Per queste, come per altre delicate e importanti questioni, il Coordinamento Nazionale Dogane di questa O.S. è attivo a tutti i livelli, non mancheranno di certo ulteriori e più incisivi interventi dei quali Vi terremo costantemente aggiornati, come sempre!  

     E’ stato evidenziato il problema del sistema SIGMA riguardante il conteggio dei giorni di ferie per i lavoratori turnisti che a quanto pare si verifica qualora la programmazione dei turni ricalca un periodo di pochi mesi e in merito a ciò è stato assicurato che le anomalie verranno sistemate.

     Per quanto riguarda il rifiuto dei Buoni pasto elettronici, da parte di molti/troppi esercizi commerciali, è indispensabile che sia fatta una puntuale segnalazione affinché tale inconveniente possa essere risolto, il problema riguarda più la Consip che le singole Amministrazioni e riveste carattere nazionale, ma se non si da “fastidio” alle singole realtà il problema potrebbe essere preso sottogamba.

   L’Amministrazione ha informato i presenti del reintegro degli 8 colleghi del Laboratorio e Servici Chimici di Milano.

     In considerazione dei tanti problemi rappresentati durante l’incontro, problemi talmente vecchi e ripetuti negli anni da potersi considerare stantii, ci sorge spontanea una domanda: a parte i grandi discorsi, le modifiche di Regolamenti e quant’altro, a qualcuno interessa realmente il Destino dell’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane e del suo personale o si sta cercando di dismettere il tutto? e malamente per giunta.

Per quanto riguarda le indicazioni relative al CCNL e per il quesito sulla festività del Santo Patrono e personale turnista, si rimanda alle note allegate.

Caterina Belvisi

Segretario Regionale Lombardia

CONFINTESA FP

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