BRINDISI: TELELAVORO E MOBILITA’ SI O NO? NOI DICIAMO SI
Il 7/12/2018 si è tenuta la contrattazione di sede presso la Direzione Provinciale delle Dogane di Brindisi in tema di “lavoro delocalizzato e telelavoro”, alla presenza del Direttore Provinciale, delle RSU di sede e delle OO.SS. firmatarie. Il Segretario Generale Regionale di CONFINTESA FP, apprezzando la disponibilità dell’Amministrazione all’ avviamento a Telelavoro di 4 unità di Brindisi per Lecce (possibile già a partire dal 18 dicembre, con lo start da gennaio 2019), è intervenuta a favore del personale interessato ed ha chiesto quali fossero i criteri da utilizzarsi per la sua concreta e corretta applicazione. Inoltre, ha espresso ai presenti, fermo restando la garanzia da parte dell’Amministrazione del corretto bilanciamento degli interessi in ballo tra “chi esce dalla sede” e “chi rimane”, l’opportunità di considerare il periodo espletato in questo progetto tra i criteri di preferenza per la prossima mobilità interregionale, partendo dal presupposto che il personale così collocato abbia interesse a poter rimanere presso la sede di destinazione (in questo caso ad es. Lecce). In quest’ottica, fermo restando i criteri di preferenza e precedenza normativamente stabiliti, ci si è inoltre impegnati a riportare per le prossime contrattazioni a livello regionale quanto appreso e proposto in questa sede ed a supportare la mobilità anche a livello nazionale con il relativo lo scorrimento delle graduatorie. Peccato che, a parte l’UNSA, non tutte le Sigle hanno accolto le nostre proposte. Abbiamo da sempre sostenuto l’importanza del giusto bilanciamento degli interessi tra l’esigenza dell’Amministrazione all’incremento della produttività ed il benessere psicofisico del dipendente sul luogo di lavoro e come Sigla non ci stancheremo mai di incentivare l’Amministrazione affinché possa sempre salvaguardare questo principio per tutti, prestando attenzione ai lavoratori con situazioni particolari meritevoli di tutela.
Ad ogni modo, ci rendiamo conto che i problemi sono tanti e le dotazioni organiche sono estremamente ridotte ovunque, ma proprio la nostra Sigla a livello nazionale e regionale sta chiedendo l’attribuzione di maggiori risorse sia in termini economici che di personale e ci auspichiamo che anche le altre Sigle agiscano in questa stessa direzione…
Il Segretario Generale Regionale
(Maria Pia Erriquez)