Aggiornamenti sulle TRATTATIVE in corso

Confintesa FP Agenzia delle Entrate

Carissimi colleghi,

Vi informiamo sulle trattative del 13 luglio scorso, dove gli argomenti all’ordine del giorno erano il FRP 2021 e le Progressioni Economiche.

Riguardo a queste ultime è saltato il tavolo sulla definizione del criterio di valutazione.

L’ Agenzia ha proposto di applicare un metodo che in sintesi prevedeva la (…“media delle ultime tre valutazioni individuali annuali conseguite….”) e che al punteggio totale doveva essere attribuito un peso non inferiore al 40 %. Mentre la proposta unitaria e analitica di parte sindacale prevedeva di effettuare la valutazione “per code” alla quale viene assegnato sempre il previsto 40%.

Confintesa FP resta sempre disponibile a lavorare per raggiungere un’ampia convergenza, in tempi brevi, sia sulle progressioni economiche che sul FRD 2021, vogliamo dare ai lavoratori quelle risposte concrete che aspettano già da troppo tempo.

Per questo motivo bisogna evitare lo scontro e di restare arroccati sulle proprie posizioni. Vanno cercate le migliori soluzioni percorribili altrimenti rischiamo di perdere altro tempo e danneggiare i lavoratori, che aspettano la terza procedura di progressioni economiche e il pagamento del FRD 2021.

Il peso dei criteri selettivi del personale che entrano in gioco nella terza procedura, sulla base del contratto vigente, è:

per il 30/40 % l’anzianità di servizio;

per il 20/30 % i titoli;

per il restante 40 % la valutazione.
Vista la grande incidenza di questo ultimo criterio dobbiamo cercare un metodo che possa effettivamente premiare i più meritevoli e poiché si tratta di prima applicazione, dobbiamo cercare di dare le migliori garanzie ai lavoratori. Confintesa FP al riguardo nel corso della riunione ha proposto l’autovalutazione del Valutato che deve essere fatta di concerto con il Valutatore. Nella valutazione bisogna tenere conto anche del risultato che ha raggiunto l’ufficio del Valutatore e laddove non sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati, non possono esserci né lavoratori e nemmeno capoufficio con valutazioni eccellenti. Inoltre, va tenuto conto dell’effettiva competenza e professionalità. È il Valutatore che si deve assumere la responsabilità di quello che scrive, certifica e ratifica nella scheda di valutazione.

Noi di Confintesa FP pensiamo che, così facendo, si possono fare valutazioni molto più verosimili e limitare notevolmente quelle elevate percentuali di valutazioni eccellenti, che potrebbero favorire alcuni e togliere ad altri ingiustamente. Pensiamo, soprattutto; a quei colleghi che nonostante la forte carenza d’organico nei loro uffici, riescono a garantire i servizi all’utenza.

Lo strumento VALE se viene utilizzato correttamente può raggiungere la sua vera finalità, di valorizzazione del personale. Questa affermazione è supportata dal fatto che la valutazione può consentire a quella fascia di personale che ha una certa esperienza di servizio e ha delle buone conoscenze, seppure privi di titoli idonei, di competere alla pari con altri più titolati per raggiungere l’ambita progressione economica.

In linea generale tutti i metodi selettivi sono validi, dipende sempre da come vengono applicati.

L’unica certezza che abbiamo è che con questa procedura riesce a progredire solo il 49 % dei partecipanti, l’altra metà resta fuori, quindi non ci resta che rivendicare per loro una quarta procedura di progressione per il 2024, impegno che cercheremo di fare inserire nell’accordo in questione.

IL COORDINATORE NAZIONALE
Salvatore Spina

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