Facciamo il punto sulle TRATTATIVE in corso

In questo ultimo periodo sono riprese le contrattazioni fra L’Amministrazione e le Organizzazioni sindacali, le questioni da trattare sono tante ed alcune abbastanza complesse.
Elenco delle Trattative:

  • Famiglie professionali;
  • Stabilizzazione posizioni di distacco;
  • Progressioni economiche terza procedura;
  • Criteri di ripartizione FRD anno 2021;
  • Lavoro a distanza;
  • Posizioni Organizzative.

Le prime due trattative sono state già definite positivamente. Riguardo alle Famiglie professionali ci sono state delle divergenze, soprattutto nella fase iniziale della contrattazione, ma sono state superate con grande senso di responsabilità per consentire ai colleghi di partecipare, in tempi brevi, all’ambizioso programma di sviluppo economico.
Questo sistema di classificazione del personale aprirà una nuova stagione di progressioni tra le aree e di reclutamento del personale per famiglie, in modo da consentire la valorizzazione delle professionalità ed avere profili adeguati alle attività da svolgere.
Per quanto riguarda la trattativa sulle progressioni economiche anno 2023 e sui criteri di ripartizione del FRD anno 2021, il confronto è ancora in corso. La nostra Sigla garantirà la massima disponibilità per cercare di raggiungere in tempi brevi un’ampia convergenza entro la fine di luglio, a beneficio di tutti i lavoratori.
Sulle progressioni economiche bisogna dare attuazione al nuovo contratto collettivo che ha introdotto il criterio della valutazione che deve avere un peso non inferiore al 40% e riguardare la media degli ultimi tre anni.
Non potendo utilizzare il sistema di valutazione VALE in quanto sperimentale, resta da sciogliere questo nodo per ottenere la certificazione della procedura, quindi bisogna trovare un criterio che sia conforme al nuovo contratto collettivo.
L’Amministrazione ha già individuato 8234 lavoratori che potranno partecipare alla procedura ovvero coloro che non hanno conseguito un passaggio di fascia economica negli ultimi tre anni.
Invece, per quanto riguarda i criteri di ripartizione del FRD anno 2021 avevamo già definito l’impianto generale nel corso di un tavolo tecnico. Per raggiungere l’accordo c’era solo da stabilire alcuni criteri riguardanti la quota relativa all’assistenza all’utenza. Noi di Confintesa FP, riteniamo la proposta dell’Amministrazione quella più percorribile perché garantisce l’equiparazione tra l’attività prestata in presenza e quella resa da remoto, inoltre riconosce in modo più puntuale il servizio prestato dal lavoratore all’utenza.
In considerazione della complessità degli argomenti da trattare nei prossimi incontri, sarebbe auspicabile per garantire il rispetto dei ruoli e per rendere la contrattazione più proficua e leale, la massima trasparenza e la condivisione anticipata dei documenti oggetto del confronto.
Il nostro auspicio è quello di chiudere gli accordi in tempi ragionevoli. Di certo non saremo noi a mettere paletti e/o condizioni perché la nostra intenzione è quella di ANDARE AVANTI, con determinazione e coraggio, senza pensare agli eventuali rischi, perché convinti che i lavoratori aspettano risposte concrete sia dall’Amministrazione che dalle Organizzazioni sindacali.

IL COORDINATORE NAZIONALE
Salvatore Antonio Spina

Comments are closed.