Il Triplice Inganno. Tradita la fiducia dei lavoratori.
Dopo mesi di mobilitazione e promesse, la famosa “vertenza fisco” ha subito un ko tecnico.
Alcune tra le sigle sindacali, che hanno chiesto ai lavoratori di adoperarsi in assemblee, sit in davanti al MEF e in stati d’agitazione per il recupero del salario accessorio, pesantemente decurtato negli ultimi anni, hanno sottoscritto l’accordo sulle posizioni organizzative (P.O.)
Ecco i tre punti salienti di questo tradimento:
- Salario accessorio decurtato: Le risorse che i lavoratori hanno lottato per ottenere, e che gli erano state promesse, verranno in parte utilizzate per finanziare le P.O. I lavoratori, invece, di un aumento del salario accessorio, si ritrovano con una concreta probabilità di vedere bloccate le progressioni economiche (passaggi di fascia) per i prossimi 6 o più anni.
- Controllo asfissiante: poco chiaro se le P.O., svolgono esclusivamente attività di coordinamento o se loro stessi sono chiamati ad evadere il proprio carico di lavoro. Di certo se non si verificasse quest’ultimo caso, i lavoratori oltre a contribuire al pagamento della loro indennità, dovranno accollarsi pure le loro lavorazioni. Oltre il danno la beffa. In altre parole, tutto ciò che serve a creare un clima di tensione e stress di cui non si sente il bisogno. Tutt’altro.
È inaccettabile che i sacrifici dei lavoratori vengano ripagati con un simile trattamento. - Vice Dirigenza precaria: Confintesa FP in ogni circostanza non ha mai smesso di chiedere l’attivazione della IV^ area.
Non ha fatto eccezione nemmeno durante il confronto sulle P.O. Vogliamo una vice dirigenza stabile e adeguatamente professionalizzata. Sottoscrivendo l’accordo del 19.03.2024, le sigle firmatarie hanno glissato sul tema e si sono adagiati sull’impianto classico e non più attuale delle P.O ex art.15.
Confintesa FP non ci sta e continuerà a lottare per:
- Il ripristino del salario accessorio tagliato;
- P.O. che svolgano un ruolo di supporto e coordinamento, non di controllo;
- Una vice dirigenza stabile e non precaria.
Lavoratori, unitevi a noi! Solo insieme possiamo arginare queste operazioni e ottenere il rispetto che meritiamo!
Altre opportune riflessioni.
Qualcuno vuol far credere ai lavoratori che senza le P.O. non si possa più respirare. Eppure, la stessa Agenzia ha dichiarato che tutti gli obiettivi sono stati ampiamente raggiunti, anche quando il loro numero era stato notevolmente ridotto e sono state finanziate con i soldi dell’Amministrazione.
I firmatari parlano di prelievo accettabile, per noi di Confintesa FP non è solo una questione di soldi, ma soprattutto, di principi.
Per NOI le risorse del salario accessorio FRD devono essere utilizzate per incentivare i lavoratori e non le P.O.