FLASH 2021 n. 7 – Si è gettata l’ancora al largo? … Perché non si riesce ad attraccare in porto
Ieri ennesimo incontro interlocutorio sulla definizione per le P.O. Art. 17 e 18.
Un incontro sindacale fortemente condizionato anche dalla ristrettezza dei tempi per lo svolgimento dei lavori. Possiamo dire che l’intero impianto è inficiato da una visione miope dell’Amministrazione sul ruolo di alcune P.O. e tende a sminuire l’operato dei funzionari titolari di dette posizioni organizzative, fino a considerarle figure di “coordinamento”.
Secondo il vigente CCNI, no!
Confintesa ha precisato che questa interpretazione potrebbe creare una serie di criticità e di conseguenza il mal funzionamento di alcune attività delle DP.
Se si vuol giungere, nei tempi giusti, ad una, conclusione della partita soddisfacente per tutti è d’obbligo che l’Amministrazione faccia chiarezza su diversi punti e criteri.
Non è certo qualche euro in più e decine di posizioni in meno che ci possono attrarre. Un’operazione per mezzo della quale rimane invariato il bilancio di spesa per le P.O., quindi senza risparmi per il fondo del personale, ovvero di nessun vantaggio per la stragrande maggioranza dei lavoratori.
Chiederemo all’Agenzia di uscire da questa opacità, e solo dopo saremo pronti al confronto. Sarà la volta buona per ricordare all’Amministrazione che oltre ai Conservatori esistono altrettante figure altamente professionali all’area Territorio, che vanno considerate e riconosciute ed è certamente giunto il momento di aprire un focus anche sulla strutturazione degli UPT.
Più in generale è indispensabile che l’Amministrazione ci spieghi bene se davvero si può fare a meno delle P.O. art. 17 e 18, in particolare nelle Direzioni Provinciali.
Il tavolo è stato rinviato a martedì 4 maggio 2021 alle ore 15.30.
Roma, lì 28 Aprile 2021
Il Vice Coordinatore
(Salvatore Spina)